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Industria 4.0 : cos’è e come funziona l’iper ammortamento per l’acquisto di beni strumentali
- 26 Maggio 2017
- Pubblicato da: Prosystem Engineering
- Categoria: News

Quali sono i bonus fiscali previsti dal Piano “Industria 4.0”? Quali tipologie di beni riguardano? Con che modalità e tempistiche è possibile usufruirne? La risposta a queste domande è data dalla circolare n. 4/E del 30 marzo 2017, redatta dall’ Agenzia delle Entrate congiuntamente con il Ministero dello Sviluppo economico.
Qui ci concentreremo in particolare sulla misura del cosiddetto iper ammortamento, che prevede la possibilità, per i soli titolari di reddito d’impresa, di maggiorare il costo di acquisto di beni materiali strumentali nuovi in misura “rafforzata” del 150%, su cui si può ottenere un risparmio di imposta IRES del 36%. Si tratta di beni ad elevatissima tecnologia e interconnessi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0”. Questi beni sono elencati nell’allegato A alla legge di bilancio 2017 e sono raggruppabili in tre categorie:
- beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti;
- sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità;
- dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0».
Al fine dell’applicazione dell’ iper ammortamento, i beni strumentali descritti al punto 1 devono obbligatoriamente avere tutte le seguenti 5 caratteristiche:
- controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller);
- interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
- integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
- interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive;
- rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Inoltre, devono essere dotati di almeno due tra le seguenti ulteriori caratteristiche per renderli assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici:
- sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
- monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;
- caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).
Per i soggetti che beneficiano dell’ iper ammortamento è prevista anche un’altra misura, che prevede una maggiorazione del 40 per cento del costo di acquisizione per investimenti in beni immateriali, come software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni, elencati nell’allegato B della legge di bilancio 2017.
L’iper ammortamento si applica agli investimenti effettuati nel periodo che va dal 1° gennaio 2017, data di entrata in vigore della legge di bilancio, al 31 dicembre 2017, con possibilità di consegna del bene fino al 30 giugno 2018 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Altro requisito essenziale da rispettare per poter beneficiare della maggiorazione del 150 per cento è l’interconnessione del bene al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
La legge di bilancio 2017 stabilisce che, per poter fruire dell’ iper ammortamento, l’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante e, per i beni aventi un costo di acquisizione superiore a 500.000 euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, oppure un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato. Per i beni di costo inferiore a 500.000 euro, l’impresa può scegliere volontariamente se far redigere la perizia.
La perizia deve attestare che il bene possieda caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi dell’allegato A o B della legge di bilancio, e che sia interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
È inoltre opportuno che la perizia sia corredata di un’analisi tecnica. A tutela della proprietà intellettuale e della riservatezza dell’utilizzatore del bene, nonché di terze parti coinvolte, l’analisi tecnica è realizzata in maniera confidenziale dal professionista e deve essere custodita presso la sede del beneficiario dell’agevolazione. Le informazioni contenute potranno essere rese disponibili solamente su richiesta degli organi di controllo o su mandato dell’autorità giudiziaria.
A questo proposito il team della Prosystem Engineering, composto da professionisti abilitati, può fornirvi un servizio completo per verificare se il vostro investimento rispetta i requisiti di legge per beneficiare dell’ iper ammortamento, redigere l’analisi tecnica e fornirvi la perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere.
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[…] Per l’elenco dei beni agevolabili vi rimandiamo al nostro precedente articolo. […]